• Paneer (panir) formaggio indiano home made

    Il Paneer (si pronuncia panir) è un formaggio fresco comune nella cucina del Sud dell'Asia, di origine indiana e pakistana. A differenza di tutti gli altri formaggi, per produrlo, non è necessario utilizzare il caglio come agente coagulante, e di regola non viene salato. Nelle case indiane viene preparato abitualmente dalle donne, ed impiegato per cucinare sia piatti dolci che salati. Si realizza facendo cagliare il latte intero, portandolo quasi ad ebollizione, con del siero rimasto dalla volta precedente, oppure con un componente acido, che può essere aceto, succo di limone o acido citrico, diluiti in acqua, per evitare di ritrovarsi con un paneer troppo duro.

  • Burro chiarificato (Ghee) home made

    Il burro chiarificato in India viene chiamato ghee (si pronuncia ghi) ed è un ingrediente prezioso, conosciuto fin dall'antichità. Charaka, medico ayurvedico indiano, in uno dei primi trattati di medicina risalente al 1500 a.C., lo consiglia per favorire la salute, aumentare la memoria e l'intelligenza. La leggenda narra che, tra il 1000 e il 2000 a.C., del latte intero conservato in sacche di pelle, si agitò durante il trasporto a cavallo per molti chilometri, e si trasformò casualmente in burro. Fu così che le tribù asiatiche del nord, dirette verso sud, fecero conoscere il burro ai popoli dell'India, i quali, non potendolo conservare facilmente, a causa del clima più caldo,…

  • Orecchiette settembrine con fichi e cacioricotta

    Adoro utilizzare la frutta nei primi piatti, abbinata a risotti o pasta, nei secondi, per rendere ancora più saporita e gustosa sia la carne bianca che quella rossa, oppure negli antipasti, per farli diventare ancora più invitanti ed originali, soprattutto se a base di formaggi o uova. Se c'è una cosa alla quale non riesco proprio a resistere sono infatti le pietanze agrodolci, nelle quali il gusto aspro si contrappone a quello dolce, in modo armonico ed equilibrato, stuzzicando le papille gustative...

  • Zuppa di fagioli con speck croccante e crostini di pane per Quanti modi di fare e rifare

    Potrebbe sembrare un pò fuori stagione una zuppa di fagioli a metà settembre, a maggior ragione quando, nei giorni scorsi, qui da noi si arrivava a sfiorare i trenta gradi. Però, come in tutta questa estate un pò pazzerella, il tempo è cambiato velocemente, con l'arrivo di qualche temporale le temperature sono scese improvvisamente e si è venuto a creare il clima ideale per provare a fare e rifare la zuppa lombarda, proposta questo mese da Elena nel suo blog A pancia piena si ragiona meglio, per l'appuntamento mensile con le cuochine di Quanti modi di fare e rifare...

  • Japanese Cotton cheese cake in viola con farcitura allo yogurt e mirtilli

    Eh si ancora torte, e soprattutto ancora cheese cake!!! Un nome un pò troppo lungo e un pò troppo complicato, per una cheese cake che non ha niente a che vedere con la cucina giapponese (tranne il fatto di essere diventata una specie di tormentone per i food bloggers giapponesi), che però è veramente mooooolto soffice, proprio come la bambagia dalla quale si ricava il cotone. In pratica è come una normale cheese cake, però senza la classica base composta da biscotti sbriciolati e burro, e con l'aggiunta, nella crema al formaggio, di ben sei tuorli d'uovo con rispettivi albumi montati a neve. Il risultato è qualcosa di delicato e…