• Gingerbread House: I did it again!

    Non è veramente Natale se in forno non stanno cuocendo dei biscotti Pan di zenzero, e se la casa non è avvolta dall'intenso profumo della cannella e delle spezie. Anche quest'anno mi sono buttata a capofitto nella realizzazione di una casetta di Pan di zenzero, consapevole che sarebbe stato un lavoro lungo, pieno di insidie, che avrebbe richiesto tanta pazienza e attenzione ai dettagli. Ma la magia del Natale, per me, è fatta proprio di piccoli gesti, di riti, di profumi, di colori, di ricordi, di sapori.

  • Torta di amaretti della nonna Franca

    Questa non è una semplice torta, è un ricordo vivo e potente, è un modo miracoloso ed essenziale per sentire, in qualche modo, che il filo non si è spezzato definitivamente, che lei c'è ancora, anche se in una forma diversa. Lei è nei miei geni, nella mia manualità, nel mio amore per la lettura, nel mio occhio attento allo stile e al senso estetico, nella mia passione per la cucina e per la cura del dettaglio.

  • Brioches bicolore alla vaniglia e cioccolato

    Ci sono alcune piccole cose che hanno il dono di farmi stare bene, di regalarmi momenti di benessere. Non sono cose materiali, hanno a che fare con i sensi e con le emozioni. Sono cose astratte: suggestioni, profumi, rumori, sapori, immagini, che rendono speciali gli attimi. Ad esempio adoro le candele profumate, in modo particolare quelle realizzate con essenze naturali, speziate. Mi piace accenderle in varie zone della casa, e lasciare che la loro luce crei una bella atmosfera...

  • Brioches pasquali

    Ho provato a scrivere l'introduzione di questo post varie volte, ma le parole non sembravano essere mai abbastanza. Com'è possibile descrivere questa situazione surreale che stiamo vivendo, alla quale non eravamo per nulla preparati e che mai avremmo immaginato? Ogni riflessione appare banale, scontata. Spero che questa Pasqua "speciale", che ci ha insegnato il valore di ciò che è essenziale, e che spesso diamo per scontato, ci porti la speranza per il futuro e la consapevolezza che l'unico modo per affrontare il domani è procedere a piccoli passi, un'arte ormai dimenticata. Spero anche che ci ricordi che prima di ciò che desideriamo, c'è ciò di cui abbiamo bisogno.

  • Baci di dama con farina integrale (quelli buoni, che si sciolgono in bocca!)

    I cambiamenti fanno paura. Per quale arcano motivo dovremmo lasciare qualcosa di certo e conosciuto per qualcosa di incerto, che potrebbe magari danneggiarci? Questo meccanismo di difesa l'abbiamo ereditato dai nostri antenati preistorici, ed è scolpito in un angolino buio del nostro DNA. Molte delle nostre arrivano dal passato, quando la sopravvivenza dipendeva in gran parte dalla velocità di fuga. E, a pensarci bene, ancora oggi una delle cose che sappiamo fare meglio è scappare.

  • Torta soffice di pesche e yogurt

    So già quello che state pensando, ed avete pienamente ragione! Una brava food blogger non pubblicherebbe MAI la ricetta di una torta di pesche a fine settembre, quando i ritmi della natura iniziano lentamente a rallentare, e le prime nebbie mattutine ricominciano ad avvolgere la pianura. Lo so, mi dovrete perdonare, ma è stata un’estate molto impegnativa, piena di cambiamenti, progetti e nuovi inizi. E questa torta merita comunque di essere condivisa. Anche perché, a dirla tutta, la puntualità non è mai stata una mia caratteristica. Sono sempre stata quella che faceva le cose a modo proprio, coi propri tempi. O che faceva tutto al contrario. Spesso ho anticipato i…

  • Torta Duchessa di Parma in versione mignon

    Come si sarà sentita Maria Luisa d'Austria, seconda moglie di Napoleone, in quel lontano 19 aprile del 1816, quando varcò il fiume Po percorrendo a piedi un ponte di barche lungo più di trecento metri? L'Impero era finito, suo marito era prigioniero, e il Congresso di Vienna le aveva assegnato un piccolo Ducato avvolto tra le nebbie della Pianura Padana.

  • Banana bread: attenzione può creare dipendenza!

    Si chiama bread, ma con il pane ha ben poco in comune. In realtà è un soffice plumcake alla banana, molto in voga negli anni trenta in America. Sembra che questo dolce sia nato nelle cucine delle massaie, che durante la grande crisi cercavano un modo per riciclare le banane troppo mature. Non esiste una ricetta codificata, ma tante versioni più o meno simili tra loro.

  • La Torta Cioccolatina e la semplicità

    La semplicità, intesa non come banalità o cosa scontata, credo che sia un grande pregio, una qualità da riscoprire e valorizzare. Perché solo quando si abbandona il superfluo, quando ci si spoglia di tutti gli orpelli, di tutte le maschere, di tutto ciò che è solamente apparenza, solo allora quello che resta è davvero l'essenziale. Un concentrato di noi stessi, semplice ma sorprendentemente intenso.

  • La vera magia delle feste…la Gingerbread House

    Durante le vacanze di Natale, ed in attesa di festeggiare il Capodanno, le donne "normali" sono in fermento, alle prese con acconciature, shopping dell'ultimo minuto alla ricerca di abiti scintillanti, manicure perfette con smalti pieni di glitter, scomodissime scarpe con il tacco e lingerie di pizzo. Poi ci sono io, con il pigiama di Brontolo, avvolta nel tepore della cucina: fuori una nebbia fitta e ghiacciata, in casa un intenso profumo di zenzero e cannella.