• Panini alla curcuma e zenzero con burger di salmone, maionese al lime e lamponi

    Di cosa mi piace scrivere? Di niente. Di terra e di sangue. Di respiri e di sospiri. Non sono storie, non sono fatti, sono soltanto emozioni. Scrivo di colori, di visioni, di sensazioni che scorrono sotto alla pelle. Di ciò che riempie la mia mente. Scrivo di niente. Quel niente che per me è tutto. E' l'essenza della vita, la sostanza delle ore che passano. E' il senso del mio essere qui, ora. Perché nella vita non c'è nulla di certo, nulla che si possa trattenere, o stringere tra le mani per sempre. Ciò che ci resta veramente è quel mondo meraviglioso che abbiamo dentro di noi che, se lo…

  • Le corn fritters per il tema del mese dell’MTC n. 63

    Le origini delle corn fritters, le famose frittelle di mais tipiche della cucina sudamericana, come spesso accade quando si parla di storia del cibo, non sono certe e si perdono nei meandri di quelle antiche tradizioni che rendono unico il Soul Food, ossia la cucina della popolazione afroamericana. Il Soul Food è nato nel Sud degli Stati Uniti, ed oggi è richiestissimo in ogni parte del mondo. La sua diffusione è avvenuta a partire dagli anni Quaranta, dopo l'incipt dato dalla first lady Eleanor Roosvelt, la quale, dopo aver licenziato il personale di razza bianca al suo servizio, perché troppo caro, decise di assumere cuochi africani...

  • La Torta fritta di Parma per il Calendario del Cibo Italiano

    A Modena e Reggio Emilia è Il Gnocco fritto, a Bologna la Crescentina, a Ferrara il Pinzino, in provincia di Piacenza il Chisulén, mentre per noi parmigiani è la Torta fritta, quella con la maiuscola, stampata a lettere cubitali nel nostro DNA e parte imprescindibile della nostra tradizione culinaria più viscerale ed ancestrale. Oggi, nella Giornata Nazionale del Gnocco fritto e culatello, con ambasciatrice Micaela Ferri del blog Le ricette di Michi, non potevo non dare il mio contributo al Calendario del Cibo Italiano con una delle ricette più rappresentative della mia città: l'intramontabile Torta fritta...

  • Muffins salati alla zucca con pancetta, pepe nero ed erba cipollina

    Dopo tanta latitanza dal blog, in un periodo molto pesante e difficile, finalmente torno a vedere un piccolo spiraglio di luce, e trovo un attimo di tempo per postare questi stupendi muffins salati, che hanno riscosso così tanto successo, da doverli preparare due volte nel giro di pochi giorni. Ma il merito non è tutto mio, perchè se ho imparato a sfornare dei muffins da urlo, soffici e con la cupoletta bella gonfia, è solo grazie alla ricetta di Francesca del blog Burro e zucchero...

  • Baci di dama salati in due versioni per il tema del mese dell’MTChallenge n. 45

    Cosa c'è di più romantico e sensuale di due biscottini tondi, che sembrano baciarsi, uniti nell'abbraccio di una crema golosa? Non ci sono dubbi, i baci di dama sono perfetti per festeggiare San Valentino, e per far sognare gli innamorati di qualsiasi età, in ogni giorno dell'anno. Quelli dolci, che conosciamo tutti, a base di mandorle o nocciole, e farciti con cioccolato fondente, sono originari di Tortona, e la leggenda vuole che siano nati in casa Savoia nel 1852, su richiesta di Vittorio Emanuele II, e da allora serviti sulle tavole reali d'Italia e d'Europa....

  • Baci di dama salati al nero di seppia e crema al salmone affumicato

    Agli inizi di dicembre, cercando qualche spunto qua e là per un antipasto carino ed originale, da proporre a degli amici, in occasione di una cena pre-natalizia, sono incappata nei fantastici baci di dama salati di Alessandra. E' inutile dire che mi sono piaciuti un sacco e che mi hanno ispirata per una versione particolare, adatta al mio menù di pesce, e decisamente in tema con il Natale. Una notte infatti mi sono comparsi in sogno dei baci di dama neri, con una cremina rosa all'interno ed un effetto cromatico che mi esaltava un sacco! Il giorno dopo mi sono messa all'opera, aggiungendo del nero di seppia all'impasto base, e…

  • Yaki Onigiri con salmone caramellato e sesamo nero per Quanti modi di fare e rifare

    Questi triangolini di riso mi hanno sempre incuriosita, fin da bambina, quando li vedevo mangiare con voracità dai personaggi dei cartoni animati giapponesi, e finalmente mi sono anche divertita a cucinarli! Infatti il primo appuntamento di questo nuovo anno con la cuochina di Quanti modi di fare e rifare è proprio in Giappone, per preparare gli Onigiri (si pronuncia onighiri), insieme alla nostra cara amica Anna del blog C'è di mezzo il mare. Grazie alla sua ricetta, e ai suoi preziosi consigli, sono riuscita a realizzare qualcosa di nuovo, molto lontano dalla nostra cucina italiana, ma per questo non meno buono o interessante.....

  • Tortine salate di pasta brisée con crema di zucca, Robiola e noci

    L'autunno è una stagione piuttosto malinconica, accompagnata spesso da freddo, pioggia e nebbia, ed è per questo che a molte persone non piace. Io a dire il vero la sento molto nelle mie corde, e la trovo addirittura affascinante. Mi piacciono i colori caldi e rilassanti delle foglie che cadono, le giornate uggiose che ti costringono in casa, a leggere un libro o a preparare una torta, il rumore della pioggia che cade ritmicamente e che ti culla nella notte.....