• Involtini di verza: sapore d’inverno, sapore d’infanzia.

    Credo che il mio legame con il cibo, la cucina e la convivialità, sia nato quando ero bambina, quando le stagioni avevano il sapore di ciò che bolliva in pentola. Molti dei ricordi più nitidi della mia infanzia, sono collegati a momenti vissuti nelle cucine di casa, della mamma e delle nonne. I profumi, gli aromi, i colori ed i sapori di allora sono rimasti scolpiti nella mia mente in modo così profondo che, ancora oggi, mi sembra di sentirli con la stessa intensità.

  • Pollo arrosto con carciofi di Gerusalemme e scalogni al limone, zafferano e pepe rosa di Yotam Ottolenghi

    "Sono più di vent'anni che abbiamo lasciato Gerusalemme, un tempo più lungo di quello che abbiamo trascorso là. Eppure è ancora Gerusalemme che consideriamo casa nostra: non nel senso di luogo in cui si svolge l'esistenza quotidiana, ma a cui sempre ritornare. E' casa nostra, quasi contro il nostro volere perché, ci piaccia o no, ci connota...Vogliamo mangiare, cucinare e lasciarci ispirare dall'immenso patrimonio di una città che vanta quattromila anni di storia, che ha cambiato un padrone dopo l'altro e che adesso è il centro di tre importantissime fedi, e ospita genti di tale diversità da far sfigurare l'antica torre di Babele"...

  • Gröstl (rosticciata) tirolese di patate con speck croccante e uova per Quanti modi di fare e rifare

    Questa domenica l'appuntamento con Quanti modi di fare e rifare ci porta a casa di Maria Giovanna, del blog Stella senza glutine, per cucinare tutti insieme un gustosissimo piatto tipico del Tirolo storico, il pilz grostl, che sarebbe una padellata di patate con speck e funghi (in tedesco pilz significa fungo, e grostl deriva dalla parola rösten cioè abbrustolire)....

  • La Picaia o punta di vitello ripiena al forno, un must della cucina tipica parmigiana

    Che mi piace l'autunno l'ho già detto in diverse occasioni, ma quando si passa da un caldo praticamente estivo, a delle giornate fredde e piovose, quasi invernali, diciamo che si resta un attimo traumatizzati. A maggior ragione se arrivano virus di ogni tipo, e tutta la famiglia, nessuno escluso, si ritrova a letto febbricitante e con lo stomaco sotto sopra. Allora, l'unico modo per riprendersi, è stare qualche giorno a riposo, avvolti in uno strato spesso di panni, e appena tornano un pò di energie, preparare uno di quei piatti che farebbero resuscitare anche i morti, come la punta di vitello ripiena!

  • Sofficini home made con prosciutto cotto di Praga, fontina e mozzarella per Quanti modi di fare e rifare

    Cosa c'è di più bello di svegliarsi una domenica di metà agosto, dopo tanti giorni di caldo insopportabile, e sentire il rumore della pioggia che scende incessante? Più bello di non avere impegni, di fare colazione con lentezza, di non avere progetti per la giornata. Di mettersi il grembiule per pasticciare un pò in cucina, giocando a fare i cuochi per la gioia dei più piccini, senza fretta, improvvisando, noncuranti della farina che cade sul pavimento. Più bello di ritrovare la serenità, di ridere e di far sorridere. Di trascorrere insieme ogni istante, senza distrazioni, senza altri pensieri, concentrati sul presente, con complicità....

  • Tortilla agrodolce con patate e mele…tra Spagna e Alto Adige

    La comunità dell' MTChallenge durante i mesi di luglio ed agosto si prende una pausa dalle sfide...ma solo da quello!!! Perchè per il resto ci sono sempre tante novità, tante iniziative e tanti appuntamenti, e tra questi la possibilità di realizzare le ricette delle sfide precedenti, che sono state appunto "saltate", perchè per varie ragioni non si è potuto partecipare, oppure, come nel mio caso, perchè ancora non si faceva parte della comunità più pazza e famosa della blogsfera!!! Essendo arrivata all' MTC soltanto a giugno, non avevo che l'imbarazzo della scelta, ho deciso però di iniziare dalla sfida numero uno, la Tortilla di patate, perchè è una ricetta che…

  • Tajine di pollo con peperoni e spezie per Quanti modi di fare e rifare

    Anche questo mese è volato via alla velocità della luce, senza che me ne sia quasi accorta. Ed in un baleno è arrivato anche l'appuntamento mensile con Anna, Ornella e la cucina dei Quanti modi di fare e rifare. Questo è un momento che vivo sempre con tanta gioia ed entusiasmo, perchè sono curiosa di sapere cosa si sono inventate le altre cuochine, e soprattuto è un'occasione per salutarle e ritrovarle. Oggi è Francesca, con il suo blog Sciroppo di mirtilli e piccoli equilibri, a fare gli onori di casa, accogliendoci nella sua bellissima cucina, dalla quale proviene un profumino davvero invitante....eh ci credo....infatti ha preparato per noi uno squisito…